Dal 15.10.2020 è operativa la procedura per la comunicazione della cessione o sconto in fattura, in luogo dell’ordinaria detrazione d’imposta, che consiste in una comunicazione all’Agenzia delle Entrate. Il meccanismo può essere attivato anche in relazione a ciascun stato di avanzamento dei lavori: per il super bonus i Sal non possono essere più di 2 per ogni intervento complessivo e il primo Sal deve riferirsi ad almeno il 30% dell’intervento medesimo.

• Il circuito virtuoso, tuttavia, funziona se gli istituti di credito sono disponibili a fornire finanziamenti e anticipi su commesse da eseguire, con contestuale cessione del credito di imposta futuro a garanzia della chiusura delle posizioni accese. Infatti, il meccanismo si fonda sul presupposto che l’impresa appaltatrice può offrire lo sconto in fattura, fino al completo azzeramento del costo per il beneficiario finale, solo se sarà in grado di portare a termine la commessa con risorse proprie per l’acquisto dei materiali e il pagamento dei lavoratori impegnati o, più verosimilmente, sarà in grado di ottenere l’anticipo delle somme necessarie da un istituto di credito a cui poi, a lavori eseguiti, poter cedere il credito d’imposta a chiusura delle anticipazioni effettuate.

Fonte: Sconto in fattura e cessione del credito d’imposta
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