L’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello n. 486 del 19.10.2020, ha affermato che un soggetto che lavora all’estero e che è proprietario di un immobile in Italia potrà richiedere il superbonus.

• Il caso descritto dall’interpello riguarda un lavoratore frontaliero dipendente in Svizzera, che in Italia ha però la proprietà di un immobile. Secondo l’agenzia il contribuente, in quanto proprietario di una casa in Italia, è anche titolare del relativo reddito fondiario. Rispetta, quindi, le indicazioni date dalla legge per l’accesso al 110%, anche se non è titolare di un reddito da lavoro.

• Potrà, quindi, accedere al superbonus anche in mancanza di un’imposta lorda sulla quale operare la
detrazione del 110%. In questo caso, potrà optare per la cessione del credito o lo sconto in fattura.

Fonte: Il Sole 24Ore 20.10.2020 p. 30
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